Resine Kerakoll: quando la filosofia si fa materiale
Che si tratti di contribuire alla progettazione di nuovi spazi oppure alla trasformazione di quelli già esistenti, Bortoluzzi ambisce ad offrire i migliori materiali nel settore del design di interni.
La costante ricerca dei migliori materiali ecosostenibili disponibili sul mercato ha portato Bortoluzzi a entrare in contatto, già nel 2011, con una realtà unica nel suo genere: Kerakoll, azienda italiana leader internazionale nel settore dell’edilizia sostenibile.
Kerakoll e Bortoluzzi: un legame scolpito nel tempo
Forti della condivisione della medesima filosofia, si è venuto a creare un legame profondo sin dal primo istante, rafforzato anche dalla sua ampia gamma di materiali come le pitture, lo smalto Decor, il wallcrete e il cementoresina.
Da subito, tuttavia, siamo rimasti affascinati da un loro fiore all’occhiello: la resina e la micro resina. Sostenibilità, varietà di colore e versatilità sono soltanto alcune delle loro meravigliose caratteristiche.
Un altro tipo di bellezza che non si consuma
La resina è un materiale che, grazie alla sua estrema versatilità, può ricoprire qualsiasi tipo di superficie, avvolgendola con una texture unica e affascinante.
Da una parte, resine e micro resine contribuiscono a far rinascere ambienti senza pesanti interventi di smantellamento, rivelandosi quindi una soluzione conveniente e sostenibile. Dall’altra, le 150 colorazioni disponibili in casa Kerakoll consentono di trasformare gli spazi e gli elementi secondo le proprie necessità, donando loro un nuovo aspetto. Lo stesso colore può infatti essere declinato con diversi materiali in base alle esigenze, senza però che si percepisca la differenza.
Infine, non bisogna dimenticare un’altra caratteristica innata delle resine, ovvero l’idrorepellenza. Che sia in cucina oppure nel bagno, queste affiancano e spesso sostituiscono le piastrelle, regalando agli ambienti un’estetica più calda e un’aria di accoglienza pari a quella della ceramica.
Un volto sempre nuovo per i vostri spazi
Grazie alla lunga collaborazione con Kerakoll, Bortoluzzi ha potuto sperimentare e migliorarsi nell’utilizzo di tutti i loro materiali, sfruttandone le potenzialità e sviluppando soluzioni sempre capaci di soddisfare il gusto estetico e le necessità di ciascun cliente.
Nelle nuove realizzazioni, ad esempio, questo materiale può sostituire senza alcun problema legno e piastrelle: la resina, pur mantenendo un caldo effetto materico, non presenta fughe, lasciando quindi percepire l’ambiente come fosse più ampio.
Una prova del contributo alchemico dato dall’uso di resina Kerakoll è ben visibile in una delle case realizzate da Bortoluzzi. In questo caso, alla base del concept vivevano giochi di colori, luci, materiali e decori scenografici: la resina Kerakoll è stata applicata proprio nel bagno per ampliare percettivamente lo spazio e per renderlo chiaro e luminoso.
Ma le resine sono un’ottima, se non la principale e migliore, soluzione per il redesign: consentono di ricoprire le superfici senza alcun bisogno di demolire, permettendo così di cambiare casa “senza cambiarla” effettivamente.
Un esempio di come la resina Kerakoll possa essere protagonista in tal senso riguarda questa cucina. Qui, il redesign è stato incentrato sulla necessità di mantenere gli spazi funzionali e godibili, ma anche esteticamente piacevoli.
L’originale pavimento in cotto è stato quindi ricoperto con del cemento resina, grazie al quale l’ambiente ha potuto beneficiare di una maggiore luminosità mantenendo tuttavia il dialogo con la parete del camino.
