Come trasformare uno spazio limitato con funzionalità e stile
Nel mondo dell’interior design, sviluppare progetti in spazi limitati è una sfida stimolante che si propone sempre più frequentemente. Come vedremo in questa realizzazione, una giovane coppia di clienti desiderava creare un ambiente grintoso e accogliente allo stesso tempo, la cui funzionalità e resa estetica non venisse compromessa dalle ridotte dimensioni dell’appartamento.
Al di là dei pregevoli complementi, come l’elegante divano Ghost di Gervasoni, le sinuose sedie Masters di Kartell e la ricercata cucina Modulnova, per soddisfare le richieste dei committenti sì è scelto di sfruttare un elemento “centrale”, un’isola multifunzionale, e investire su di un alleato troppo spesso sottovalutato: il colore.
La giusta combinazione di cromie, anche le più inusuali, permette infatti di definire gli spazi e di valorizzarli appieno, così da raccontare senza alcun limite la personalità di chi vivrà gli ambienti.
Il cardine funzionale del progetto: la poliedrica isola centrale
L’isola centrale è uno degli elementi chiave in quanto svolge un ruolo multifunzionale. Nonostante faccia certamente parte della cucina nel suo tipico ruolo di servizio, ingloba un piccolo tavolo circolare che innova la “classica” area snack: posizionato leggermente più basso, funge così da tavola per i pasti vera e propria, identificando un’intima sala da pranzo.
La porzione dell’isola che affaccia sul divano è stata invece predisposta per offrire lo spazio necessario per posizionare la TV: in questo modo, l’isola è anche una parete della zona living, con una soluzione creativa che consente di godere della comodità del divano Ghost di Gervasoni facendo quasi dimenticare di essere in cucina.
Ogni spazio è quindi completo e autonomo: l’ambiente, nonostante le dimensioni limitate, sembra ampio, aperto, e ogni zona si compenetra armonicamente senza soluzione di continuità. Ma questo è merito anche dell’altro grande protagonista di questa realizzazione, come vedremo qui sotto.
Il Colore è la chiave per personalizzare un ambiente
Antracite, Corda, Sugar Paper. Sono tre i colori principali individuati per caratterizzare l’ambiente e amalgamare gli spazi: in un mondo in cui la neutralità dei colori è spesso predominante, le inusuali cromie Kerakoll scelte esprimono chiaramente il carattere grintoso e il cordiale entusiasmo dei giovani committenti.
Se l’antracite conferisce grinta all’ambiente, dando vita a una zona cucina audace e contemporanea, il sugar paper che decora la parete del divano crea un’atmosfera rilassante e accogliente.
I due “estremi” non sono però opposti, ma sapientemente mediati: si fondono in modo armonico grazie al color Corda, che si estende su una parete, sul pavimento e sul soffitto. Questo colore caldo rende l’ambiente più accogliente e al contempo smorza gli altri, donando una varietà di toni sempre estremamente coerente.
Questo progetto dimostra che anche in uno spazio limitato è possibile creare una casa che rispecchi pienamente le esigenze e la personalità di chi la abita: è possibile farlo avendo visione d’insieme, grazie all’uso sapiente di elementi di design selezionati e osando con colori audaci, come abbiamo visto.
Il colore va sfruttato in tutto il suo potenziale, che non si limita alla pura dimensione decorativa.