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Piccole Erondiadi Bortoluzzi Arredamenti

Premiate le Piccole Erondiadi alla Ippolito Nievo di Belluno.

Venerdì 26 ottobre, scuola Ippolito Nievo di Belluno: le Piccole Erondiadi, ovvero Interpretazioni creative su opere di Mario De Donà, in arte Eronda organizzate da Bortoluzzi Arredamenti, sono state premiate e hanno premiato.

Sono state premiate, innanzitutto, dall’impegno dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado Nievo nell’accettare la sfida e interpretare con una frase, una headline, alcuni lavori di Mario De Donà, il noto artista e designer bellunese, protagonista della giornata FAI del 2017.  In secondo luogo, le Piccole Erondiadi hanno premiato i due lavori ritenuti più indovinati. Giovanni Salvini è stato premiato per il migliore titolo: Fai sentire forte il tuo starnuto che qualcuno ti potrà sentire, prima o poi; mentre Marco Steccazzini è stato premiato per la composizione grafica della sua frase Mi piace essere al centro dell’attenzione (e del mio cerchio).

Altri lavori segnalati, con una menzione speciale, sono stati quelli di Serena PerotLa libertà non passa mai inosservata; Iacopo Minazzo, Sono in bilico fra due idee;  Giacomo De Pellegrin, Tuffo a bomba e Benedetta Cecchet Sono più piccolo della rabbia ma voglio combatterla. Un ottimo risultato, dunque, ottenuto grazie alla immediata disponibilità del dirigente scolastico Bruna Codogno e grazie alla collaborazione del corpo docente della Nievo, in primis Tiziana De Dea, la professoressa Racanelli, Schirru e Pellegrini, e ovviamente del presidente di Fondo Eronda, Marco De Donà.

E grande gioia da parte della giuria, composta da Valentina Tessari, per Bortoluzzi Arredamenti, Roberto Totaro, celeberrimo fumettista di Comix e Nirvana, e Paolo Ceccato, copywriter e attuale responsabile comunicazione di Bortoluzzi. La stessa Bortoluzzi che, in passato, visse una straordinaria stagione di collaborazione proprio con Eronda. L’artista, infatti, realizzò per l’azienda molte campagne pubblicitarie e brochure, e ideò diverse opere, tra cui il famoso Cubo con il logo, e il disegno del giardino.

Che dire, se non: buona la prima alle Secondarie. E per il futuro si vedrà.